Nel 2002, quindi, la Fiat decise di cambiare filosofia presentando tre versioni differenti dello stesso modello, ossia la Stilo: la tre porte (al posto della vecchia Bravo), la cinque porte (che scalzava con un colpo solo Brava e Marea berlina) e la Multiwagon (sostituta della Marea Week-end).
In questo modo, a tutt'oggi, la casa torinese presenta un grosso gap tra la media Bravo e la Nuova Croma: un po' sacrificata la prima per una famiglia di quattro persone, troppo ingombrante e decisamente più costosa (nonchè pesante e goffa) la seconda per chi cerca semplicemente la classica tre volumi di medie dimensioni.
In realtà questo problema, sollevato da molti, sarebbe facilmente risolvibile se in casa Fiat qualcuno si decidesse a commercializzare due auto: Linea e Argenta.
La prima non è altro che una Grande Punto con la coda, lunga circa mezzo metro di più (4,56 m) e già commercializzata in Paesi emergenti come Turchia e Brasile (ma non in Italia) .La seconda, invece, è la berlina derivata dalla nuova Croma, ideale per chi ha bisogno di una vettura spaziosa e confortevole ma non riesce a digerire la massiccia e pesante SW.
A guardarle bene non sono affatto due auto "di ripiego", al contrario: sono due berline con coda molto slanciata ed armonica che, sfruttando le doti già collaudate di Grande Punto e Croma, riscuoterebbero grandi consensi.