sabato 15 marzo 2008

Arriva la nuova Ford Fiesta... con tanta "Verve"

Nonostante una linea fuori dai parametri standard e contenuti avveniristici, la nuova Fiesta continuerà a chiamarsi così.
Mutare il nome sembrava una mossa azzardata ma certamente non sbagliata visti i precedenti (proprio 10 anni fa la Focus prendeva il posto della media a tre volumi Escort, anticipando idee e concetti ora piuttosto comuni nel “segmento C”).

Assodato il nome epocale della piccola tedesca, passiamo a parlare di linea e contenuti: la carrozzeria non si è distaccata molto dal prototipo “Verve”, mantenendo una linea personale e di carattere.



Il pianale è lo stesso della nuova Mazda 2 così come i motori al momento del lancio: un 1200 da 80 CV e un 1400 da 91 CV (in seguito ci sarà il 1600 16V a fasatura variabile da 115 CV), mentre la gamma dei turbodiesel common rail sarà composta dal 1400 da 68 CV e dal 1600 da 90 CV, anche con filtro antiparticolato.

Unica nota negativa il “popolare” 1.4 diesel: mantenere lo stesso propulsore senza aver apportato qualche accorgimento (dovuto) lascia perplessi: già sull’attuale Fiesta non si era certo rivelato un fulmine, chissà cosa pensare sulla futura Fiesta (più grande e, di conseguenza, più pesante)!?